[DivX - Ita Ac3]Non si sevizia un paperino Fulci[TNTVillage]seeders: 1
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[DivX - Ita Ac3]Non si sevizia un paperino Fulci[TNTVillage] (Size: 1.76 GB)
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Fulci - Non si sevizia un paperino [Tntvillage.Scambioetico]
Visit this link: More info on this torrent Visit this link: All My Torrent Image Link LINK ALLE RELEASE DEL PROGETTO TOMAS MILIAN NON SI SEVIZIA UN PAPERINO (versione integrale) Image Link Non si sevizia un paperino CAST TECNICO ARTISTICO Directed by: Lucio Fulci Sceneggiatura: Sandro Continenza, Lucio Fulci, Ottavio Jemma Fotografia: Sergio D'Offizzi Scenografia: Pierluigi Basile Costumi: Marisa Crimi Musica: Riz Ortolani Montaggio: Ornella Micheli (Italia, 1972) Length: 110' Prodotto da: Edmondo Amati PERSONAGGI E INTERPRETI Barbara: Barbara Bouchet Andrea: Tomas Milian La Maciara: Irene Papas Padre Alberto Mallone: Marc Porel Francesco: George Wilson Plot Sud Italia (Lucania?), un paesino qualunque di montagna, aspro e sassoso; abitanti pochi e poveri. E (questa è la chiave del film) ignoranti. La vita tranquilla della comunità è profondamente stravolta dalle crudeli uccisioni di alcuni bambini, che vengono percossi e soffocati. Si scatena così una vera caccia all'uomo (una vera caccia alle streghe, si potrebbe quasi dire), il popolo vuole un colpevole, uno su cui puntare il dito, e l'esperto maresciallo locale aiuta la polizia nelle indagini, che però non portano a grandi risultati. E infatti non ne basterà uno, e i colpevoli si susseguirYears insieme ai colpi di scena. Estranei a questo background sono un giornalista (Tomas Milian), ed una facoltosa ragazza esiliata in questo sperduto paesino dalla famiglia (una conturbante Barbara Bouchet), non meno importanti comunque per l'economia narrativa dell'opera. Ignoranti, dicevamo. Ignoranti nel senso di chiusi. I rozzi e tr{spam link removed}onalisti paesani non vogliono adeguarsi ai cambiamenti che stYears riguardando il Paese (siamo in pieno boom economico), e quest'aspetto è marcato e rimarcato da Fulci, attraverso accostamenti, come quello tra il vecchio paesino e il moderno cavalcavia dell'autostrada, e scene come quella in cui la maciara muore lentamente sul bordo della strada sotto lo sguardo indifferente delle famiglie che si recano in vacanza in automobile. È doveroso precisare che "Non si sevizia un paperino" non è affatto un horror, e che non risente nemmeno della vena splatter che ha reso famoso Fulci in tutto il mondo. Primo grande film di Fulci, purtroppo tagliato delle scene più forti nella maggior parte delle versioni video. Nonostante le forbici dei censori, che tolsero alcune sequenze di nudo e di violenza all'epoca "proibitissime" (una scena con la Bouchet nuda in compagnia di un bambino rischiò di far bruciare la pellicola: si risolse fortunatamente tutto dimostrando che la parte del bambino era interpetata da un nano..), il film resta senz'altro godibilissimo. Chi avesse comunque la possibilità di vederlo integrale (nella versione olandese, con tutta la sequenza del massacro della Bolkan e della lunga morte dell'assassino) non se ne lasci sfuggire l'occasione... Calza a pennello la metafora (del titolo del film) tra i bambini e le bambole (o i pupazzi) della bambina, che a sua volta è una "diversa", e - così come la madre che l'ha partorita - viene rispettata (ma sarebbe meglio dire ignorata) dalla comunità solo per la parentela con il parroco, guida morale del volgo. La primissima cosa che mi ha colpito del film, già durante la visione e fin dalle prime scene, è la perfezione nella scelta dei tempi della narrazione e della regia. Non c'è un'inquadratura fuori posto, tantomeno una scena intera, non c'è un calo di tensione, non c'è un momento di relax. Le musiche sono azzeccate, dalle sonorità "tubulari" tipiche dell'horror di molte scene del boschetto e della montagna, all'hard rock puro della scena in cui la maciara viene linciata. Un'altra cosa interessantissima riguarda proprio l'identità del colpevole. Facendo un po' d'attenzione, verso metà film già si potrebbe intuire che il colpevole è effettivamente quello che è, gli indizi ci sono (rivedendo il film se ne scoprono moltissimi). Ma bisogna tenere in considerazione due aspetti: 1) il film è del 1972, e nei 22 anni successivi sono stati scritti e girati libri e film thriller in quantità, grazie ai quali abbiamo ormai sviluppato una certa esperienza nell'assegnare il ruolo di colpevole al meno sospettabile della situazione; 2) il colpevole magari si può anche intuire, ma: a) non si ha mai la certezza definitiva che sia lui, perché Fulci lo fa apposta: lascia qua e là gli indizi, ma è maestro anche a lasciare un pur minimo dubbio; b) non si capisce mai il perché, il come, il quando, e comunque lo spettatore è troppo impegnato a seguire l'intreccio della storia per preoccuparsi di dire: "quello lì è il colpevole!". Facendo leva su personaggi e situazioni tipiche, Fulci riesce a ritrarre in maniera straordinaria tutta una serie di aspetti antropologici e sociali caratteristici di un qualsiasi paese del sud Italia, su tutti l'ignoranza intesa nella veste di paura-odio verso il "diverso", colui che non è conforme (per scelta o per disagi mentali) alla società e alla sua mentalità. Ecco allora che i cittadini cercano il colpevole, e lo trovano prima in Giuseppe Barra (lo scimunito), poi nella maciara (malata di mente a causa della perdita del figlio neonato ed esiliata sui monti), poi magari in Patrizia (ricca, emancipata, ex drogata, viene dal nord e tutt'altro che vogliosa di conformarsi). Ma non si accorgono invece che il colpevole è la figura di riferimento (morale, ma non solo) di quel tipo di comunità, e che uccide i bambini proprio per evitargli di diventare "diversi" a loro volta. Per evitargli di morire davvero, per proteggere la loro anima da qualsiasi tipo di contaminazione. La morte fisica per l'immortalità dell'anima. Perverso. Geniale. Sottovalutato. Fulci. Sandrix Da http://www.profundis.it/CINEMA/FILM/paperinosandrix.HTM /> Per ulteriori informazioni vedi anche: http://it.wikipedia.org/wiki/Non_si_sevizia_un_paperino /> SCREENS Image Link Image Link Image Link Image Link Image Link Image Link Image Link Image Link Image Link [quote=Evidenzio]Visit the YouTube link: YouTube Link [quote=Evidenzio]Visit the YouTube link: YouTube Link Questa canzone venne inserita nella colonna sonora del film.Autori Riz Ortolani e Iaia Fiastri. Orchestra diretta da Riz Ortolani. SPECS [ Info sul file ] Nome: NON SI SEVIZIA UN PAPERINO (1972) Lucio Fulci (Thriller)[1.37.53](DivXuncut-AC3.2) HDMI by DIGITA.avi Size: 1,887,459,328 bytes (1800.021 MB) [ Info generiche ] Length: 01:37:53 (5873.12 s) Tipo di contenitore: AVI OpenDML Streams totali: 2 Tipo stream n. 0: video Tipo stream n. 1: audio Audio streams: 1 ISFT: VirtualDubMod 1.5.10.2 (build 2540/release) JUNK: VirtualDubMod build 2540/release [ Dati rilevanti ] Resolution: 720 x 304 Larghezza: multipla di 16 Altezza: multipla di 16 [ Traccia video ] FourCC: divx/DX50 Resolution: 720 x 304 Frame aspect ratio: 45:19 = 2.368421 (~2.35:1) Pixel aspect ratio: 12:11 = 1.090909 Display aspect ratio: 540:209 = 2.583732 Vprp aspect ratio: 5:4 = 1.25 Framerate: 25 fps Frames totali: 146828 Stream size: 1,739,375,009 bytes Bitrate: 2369.268816 kbps Qf: 0.432980 Key frames: 9162 (0; 5; 30; 55; 80; ... 146823) Null frames: 0 Min key int: 1 Max key int: 25 Key int medio: 16.025758 Ritardo: 0 ms [ Traccia audio ] Audio tag: 0x2000 (AC3) Bitrate (contenitore): 192 kbps CBR Canali (contenitore): 2 Frequenza (contenitore): 48000 Hz Chunks: 146814 Stream size: 140,952,384 bytes Preload: 480 ms Max A/V diff: 496 ms Chunk-aligned: No Mode: stereo Ritardo: 0 ms [ Info sulla codifica MPEG4 ] User data: DivX503b2510p QPel: No GMC: No Interlaced: No Aspect ratio: 12:11 (4:3 PAL pixel shape) Quant type: H.263 [ Profile compliancy ] Profilo da testare: MTK PAL 6000 Resolution: Ok Framerate: Ok Audio: italiano Subtitles: nessuno Ripper: DIGITALBEST Visit http://www.tntvillage.scambioetico.org/ Sharing Widget |
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