HANDEL - ACI GALATEA E POLIFEMO[TNTVILLAGE]

seeders: 1
leechers: 0
Added on July 15, 2010 by in Music
Torrent verified.


  • Artist: Handel
  • Format: ape - lossy

HANDEL - ACI GALATEA E POLIFEMO[TNTVILLAGE] (Size: 449.91 MB)
 Aci, Galatea e Polifemo CD1.ape233.09 MB
 Aci, Galatea e Polifemo CD1.ape.cue3.26 KB
 Aci, Galatea e Polifemo (Disc 1).log931 bytes
 Aci, Galatea e Polifemo CD2.ape176.94 MB
 Aci, Galatea e Polifemo CD2.ape.cue2.63 KB
 Aci, Galatea e Polifemo (Disc 2).log930 bytes
 Booklet Front.jpg2.46 MB
 Booklet Back.jpg2.46 MB
 Escanear0009.jpg2.01 MB
 escanear0013.jpg1.99 MB
 escanear0011.jpg1.98 MB
 escanear0010.jpg1.76 MB
 escanear0014.jpg1.72 MB
 escanear0012.jpg1.61 MB
 Escanear0008.jpg1.37 MB
 CD Box Front.jpg1.31 MB
 Libretto Aci, Galatea e Polifemo.pdf116.52 KB


Description

GEORG FRIEDRICH HANDEL



ACI, GALATEA E POLIFEMO



HWV 72







::->COVER<-::



image



::->TRACK LISTINGS<-::





Aci, Galatea e Polifemo

Ouverture

Disc 1



Andante - Allegro - Andante

Allegro

Cantata

Duetto: Sorge il dì (Galatea)

Recitativo: Vanti, o cara, il ruscello (Aci/Galatea)

Aria: Sforzano a piangere con più dolor (Galatea)

Recitativo: E qual nuova sventura (Aci/Galatea)

Aria: Che non può la gelosia (Aci)

Recitativo accompagnato: Ma qual orrido suono (Galatea/Aci)

Recitativo: Ahi! che da l'ombre eterne (Galatea/Aci)

Aria: Sibilar l'angui d'Aletto (Polifemo)

Recitativo: Deh lascia, o Polifemo (Galatea/Polifemo)

Aria: Benchè tuoni e l'etra avvampi (Galatea)

Recitativo: Cadrai depressa e vinta (Polifemo/Galatea)

Aria: Non sempre, no, crudele (Polifemo)

Recitativo: Folle, quanto mi rido (Galatea, Polifemo/Aci)

Aria: Dell' aquila l'artigli (Aci)

Recitativo: Meglio spiega i tuoi sensi (Polifemo)

Aria: Precipitoso nel mar che freme (Polifemo)

Recitativo: Sì, t'intendo, inumano (Galatea)

Aria: S'agita in mezzo all'onde (Galatea)

Recitativo: So che le cinosure (Polifemo/Aci)

Terzetto: Proverà lo sdegno mio (Polifemo/Galatea/Aci)



Disc 2



Recitativo: Ingrata, se mi nieghi (Polifemo/Galatea/Aci)

Aria: Fra l'ombre e gl'orrori (Polifemo)

Recitativo: Ma che? non andrà inulta (Polifemo)

Aria: Qui l'augel da pianta in pianta (Aci)

Recitativo: Giunsi al fin mio tesoro (Galatea/Aci)

Aria: Se m'ami, o caro (Galatea)

Recitativo: Quì su l'alto del monte (Polifemo/Aci/Galatea)

Terzetto: Delce amico amplesso (Aci/Galatea/Polifemo)

Recitativo: Or poichè sordi sono (Polifemo/Aci)

Aria: Verso giù l'alma col sangue (Aci)

Recitativo: Misera, e dove sono? (Galatea)

Aria: Impara, ingrata, impara (Polifemo)

Recitativo: Ah, tiranno, inumano! (Galatea/Polifemo)

Aria: Del mar fra l'onde (Galatea)

Recitativo: Ferma! ma già nel mare (Polifemo)

Recitativo accompagnato: Vissi fedel, mia vita (Polifemo)

Recitativo: Ed io che anto ascolto (Polifemo)

Terzetto: Chi ben ama ha per oggetti





::->ACI, GALATEA E POLIFEMO HWV 72<-::



Aci, Galatea e Polifemo



Lingua originale: italiano

Genere: Serenata

Musica: Georg Friedrich Händel

Libretto: Nicola Giuvo

Atti: 1

Epoca di composizione: 1708



Personaggi:



* Aci, un pastore soprano

* Galatea, una ninfa Alto

* Polifemo, un gigante (basso)





La Trama



Nel 1708 il ventitreenne Händel trascorse a Napoli un breve periodo, da maggio a metà luglio. Qui conobbe Donna Aurora di Sanseverino, duchessa di



Laurenzano, chiamata nella biografia del musicista “Donna Laura”, e per sua richiesta compose questa serenata, che fu eseguita il 19 luglio probabilmente



durante le feste per le nozze della nipote della duchessa, Beatrice Tocco, con Tolomeo Saverio Gallo, duca di Alvito. Lo stesso segretario di Donna Aurora,



Nicola Giuvo, compose il libretto (è possibile che il duetto iniziale “Sorge il dì, spunta l’aurora” sia un omaggio alla duchessa); il ruolo di Polifemo,



musicalmente complesso, fu costruito appositamente per un famoso basso che si trovava allora a Napoli, don Antonio Manna, e Händel partecipò all’esecuzione



suonando forse degli a-solo d’arpicordo che accompagnano alcuni duetti. Più tardi la serenata fu ripresa a Napoli due volte, in assenza però dell’autore: nel



dicembre del 1711 per le nozze del figlio maggiore della Duchessa di Sanseverino, e nel luglio del 1713 per l’onomastico della figlia del Vicerè.

Il genere della serenata era allora molto in voga in Italia: veniva eseguita di sera, in giardini di case private o in teatri, senza azione scenica ma con



costumi, scenografie elaborate e orchestre spesso composte da molti elementi: l’occasione era in genere una festa privata, per cui lo svolgimento dell’azione



era per lo più allegro e a lieto fine. Questa serenata è quindi particolare: il dramma dell’assassinio di Aci è solo parzialmente rasserenato dalla



metamorfosi finale, che riunisce l’amante-fiume con l’amata-ninfa marina.

Il libretto di Nicola Giuvo segue il testo di Ovidio, Met. XIII, vv.738-897. Ricordiamo che nella serenata manca l’azione scenica: i tre personaggi, Aci



(soprano), Galatea (mezzo soprano) e Polifemo (basso) sono fermi in scena. All’inizio vi è un duetto di Aci e Galatea, che cantano le loro pene d’amore:



Galatea rivela all’amato la persecuzione di Polifemo, che cerca in ogni modo di spingerla ad unirsi a lui. Mentre Aci si angoscia per la gelosia e la



preoccupazione, Galatea l’avverte che sta per sopraggiungere il crudele mostro, e lo spinge a fuggire per non incorrere nella sua ira. Giunge Polifemo, che



assale Galatea con la minaccia di farla sua a forza e di ridurla a chiedere pietà: ma alla fermezza della ninfa si aggiunge la difesa di Aci, che sfida il



ciclope a vendicarsi di lui, lasciando libera Galatea. Nel drammatico momento in cui Polifemo afferra la ninfa, invano difesa da Aci, per violarla,



l’intervento divino di Nereo/Nettuno, padre delle divinità marine, la salva riportandola in mare. Qui la ninfa disperata cerca la morte per opera dei mostri



marini: questi però la risparmiano ed ella canta il suo dolore ad Aci, rimasto solo sulla riva. Mentre Polifemo sale sulla cima di un monte che sovrasta il



mare, Aci convince l’amata ad uscire dalle acque per unirsi a lui. Il rivale furente assiste all’unione dei due amanti e si vendica facendo rotolare dalla



cima un masso, che travolge Aci e lo uccide. Polifemo si slancia allora giù dal monte, sperando di sorprendere Galatea: ma questa, dopo averlo sfidato, si



getta in mare e prega il padre di trasformare Aci in un fiume, in modo da poterne accogliere le acque quando giungeranno al mare. La metamorfosi è



accompagnata dal canto di Aci che, pur lamentando il crudele destino, rinnova il suo amore e spera di riunirsi all’amata; Polifemo, nuovamente sconfitto, si



unisce nel terzetto finale ad Aci e Galatea, che cantano la costanza come elemento fondamentale dell’amore.





::->I DATI DELL'ESECUZIONE<-::





Handel: Aci, Galatea e Polifemo



Sandrine Piau, Sara Mingardo, aurent Naori / Le Concert d’Astrée, Emmanuelle Haim

Series: Virgin Classics

Released: 07/04/2003

Cat. No: 5455572

Format: CD

Number Of Discs: 2

Barcode: 0724354555725





::->DATI TECNICI E NOTE<-::



2 CD formato APE + CUE

Cover -Booklet e Libretto allegati









TNTVILLAGE.SCAMBIOETICO.ORG

Sharing Widget


Download torrent
449.91 MB
seeders:1
leechers:0
HANDEL - ACI GALATEA E POLIFEMO[TNTVILLAGE]