Il Cosmo Sul Como 2008 iTA 720p BluRay x264 [Ultima Frontiera]seeders: 1
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Il Cosmo Sul Como 2008 iTA 720p BluRay x264 [Ultima Frontiera] (Size: 3.05 GB)
DescriptionIl cosmo sul comò Click to enlarge.(Original size) ![]() Click to enlarge.(Original size) ![]() Click to enlarge.(Original size) ![]() Titolo originale: Il cosmo sul comò Nazione: Italia Anno: 2008 Genere: Commedia Durata: 100' Regia: Marcello Cesena Produzione: Medusa Film, AGIDI srl Distribuzione: Medusa Data di uscita: 19 Dicembre 2008 (cinema) Click to enlarge.(Original size) ![]() Aldo Baglio, Giovanni Storti, Giacomo Poretti, Raul Cremona, Angela Finocchiaro, Victoria Cabello, Sara D'amario, Isabella Ragonese, Silvana Fallisi Click to enlarge.(Original size) ![]() Il film si snoda in quattro episodi legati tra loro dai bizzarri insegnamenti di un maestro orientale - Tsu' Nam (Giovanni) - e dei suoi due discepoli (Aldo e Giacomo). Tsu'Nam elargisce continuamente pillole di improbabile saggezza e di solito preferisce farlo all'ombra di un ginko biloba, una massiccia e leggendaria pianta frondosa dai poteri ancestrali. Il metodo di insegnamento del maestro è arcaico, ma semplice ed efficace: far raggiungere "l'illuminazione" attraverso l'uso di un nodoso bambù. Aldo Giovanni e Giacomo, con le loro strambe avventure, diventano protagonisti di storie verosimili, alternandosi in una specie di giostra su cui girano curiosi esemplari della variopinta "specie umana". Una volta sono amici che condividono in modo stravagante il desiderio testardo di paternità di uno di loro, che si sottopone alle prove più grottesche pur di raggiungere il suo improbabile obiettivo; organizzano quindi la partenza per le vacanze estive in compagnia dei loro famigliari con i quali, tra equivoci e incomprensioni, scatenano situazioni impreviste. Sono inoltre protagonisti della vita naïf di un quartiere, che ruota intorno a una cadente chiesa di periferia e al suo parroco; infine diventano parte integrante dei ritratti di una pinacoteca che espone opere di celebri artisti e trasmigrano da un quadro all'altro. Aldo Giovanni e Giacomo, raccontando in chiave umoristica e surreale gli accadimenti del quotidiano, ancora una volta provano a dimostrare che il mondo è proprio lì a portata di mano e... forse è proprio vero Il cosmo (é) sul comò. Click to enlarge.(Original size) ![]() Accompagnati da una colonna sonora alla Danny Elfman, i titoli di testa richiamano inevitabilmente alla memoria un certo cinema fiabesco proto-Tim Burton, come pure il terzo segmento "Falsi prigionieri", il quale, costruito sulla trasmigrazione da un quadro all’altro dei personaggi inclusi nei ritratti di una pinacoteca, se nella cupa estetica sembra strizzare l’occhio ai film di Harry Potter, nell’idea presenta sotto certi aspetti le fattezze di una variante di "Che cosa sono le nuvole?", tassello pasoliniano con marionette umane facente parte del collettivo "Capriccio all’italiana". Già, perché il settimo lungometraggio cinematografico – se escludiamo "Anplagghed al cinema" e consideriamo anche "Tutti gli uomini del deficiente" – interpretato dal trio comico formato da Aldo Baglio, Giovanni Storti e Giacomo Poretti, meglio conosciuti come Aldo, Giovanni e Giacomo, si struttura in quattro episodi legati tra loro da intermezzi in cui vestono i panni del maestro orientale Tsu’Nam (Giovanni) e dei suoi due discepoli Pin (Aldo) e Puk (Giacomo), intenti ad apprendere pillole d’improbabile saggezza. Quindi, al di là del già citato fanta-racconto, il meno divertente del poker ma anche il più originale, cominciamo con le tre famiglie in partenza per le vacanze di "Milano beach", nel quale Giovanni si cimenta in un pignolo padre che tanto ricorda il Furio di "Bianco rosso e Verdone", mentre Aldo strappa buona parte delle risate grazie anche ai suoi esilaranti contrasti con la suocera interpretata dalla veterana Luciana Turina ("Vieni avanti cretino" ![]() Poi abbiamo "L’autobus del peccato", con Aldo capellone segretamente innamorato della commessa Isabella Ragonese ("Tutta la vita davanti" ![]() E quest’ultimo, sempre affiancato dai due nelle vesti di amici ed incapace di avere un figlio dalla moglie Sara D’Amario ("Caos calmo" ![]() ![]() ![]() Per un prodotto veloce ed assolutamente non volgare che, illuminato dalla lodevole fotografia di Agostino Castiglioni ("Commediasexy" ![]() ![]() ![]() In ogni caso, la curata regia di Marcello Cesena ("Mari del sud" ![]() La frase: "Ho un tenore di vita da Tronchetti Provera senza capitale e quella mi spende come Afef". Click to enlarge.(Original size) ![]() Click to enlarge.(Original size) ![]() Click to enlarge.(Original size) ![]() Click to enlarge.(Original size) ![]() Click to enlarge.(Original size) ![]()
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