La Sconosciuta (DVDRiP-Ac3 in iTALiANO - 18-03-2007 Uscita)seeders: 2
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La Sconosciuta (DVDRiP-Ac3 in iTALiANO - 18-03-2007 Uscita) (Size: 1.36 GB)
Description
IL FILM: Di Irena non si sa molto, solo che ? arrivata in Italia dall'Ucraina. O forse ? tornata, dopo alcuni anni, per chiudere un conto. Con l'aiuto di un portinaio interessato (Haber), trova lavoro presso la famiglia Adacher, una coppia di orafi con una figlia affetta da una cronica incapacit? di difendersi. Irena si occupa della piccola, la conquista e le insegna a reagire. Sembra cominciare a trovar pace, ma ecco che si ripresenta il male che ha deciso del suo passato e che ha le sembianze dell'aguzzino Muffa (Placido).
La Sconosciuta di Giuseppe Tornatore arriva a quasi sei anni di distanza da Malena. Il regista di Bagheria ha avvolto il tournage nel mistero, assicurandosi che nessuno parlasse o sapesse nulla del film che preparava. Scopriamo ora che questo mistero prosegue e oltre, svelandosi solo poco alla volta, in un racconto che interseca piani temporali diversi, come avveniva in uno dei suoi precedenti e migliori lavori, Una pura formalit?, col quale condivide anche un ribaltamento finale d'effetto. Meno enigmatico, pi? chabroliano nel suo inserire la protagonista come un detonatore d'esplosivo all'interno di una famiglia borghese, il film ha il grande pregio di presentarsi pi? secco e nudo degli altri, spoglio d'enfasi espressive e non costruttive. Un cast di attori noti ?Favino, Gerini, Degli Esposti, Buy, Molina- vortica senza protagonismi attorno alla "sconosciuta" Xenia Rappoport, interprete russa di scuola teatrale, cuore e corpo del film, che sulla sua figura si regge senza barcollare. La schiavit? sessuale delle ragazze che entrano nel nostro paese dalla frontiera orientale non ? qui materia da denuncia sociale ma sfondo di un incalzante thriller psicologico macchiato di orrore che ci aggancia fino agli ultimi minuti, quando fa capolino qualche inquadratura troppo lunga, sussulti di sentimentalismo che, in coda, non inquinano ormai pi?. Certo l'immaginario di Tornatore circa le compravendite sessuali, le scale a chiocciola e i soldi sporchi non ? estraneo all'influsso delle immagini di altri maestri, ma tuttavia il film trova una sua identit? precisa e incisiva e un'atmosfera che deve tanto alla luce mitteleuropea di Trieste. L'emozione nasce dalla centralit? di Xenia/Irena, dalla forza di un personaggio femminile che cerca di riconquistare un pezzo della sua vita e della sua femminilit? che le ? stato rubato con il ricatto e la violenza. Nell'inquadrarla, nel seguirla, nel calibrare il proprio ritmo sul suo respiro sospeso dalla paura, Tornatore d? prova di riuscire a nascondere, per una volta, i virtuosismi della macchina da presa e a farli sparire dentro la storia che racconta, a tutto vantaggio del godimento dello spettatore. Sharing Widget |