IL BOCCONE DEL PRETE
di Paolo Mondani
In onda domenica 30 maggio ore 21.30
Lo stato della Città del Vaticano ha tre bilanci: quello della Santa Sede,
quello dello Stato Vaticano, quello dell'obolo di San Pietro, cioè le offerte
che giungono al Papa da tutto il mondo.
Sono venti anni che è stato introdotto “l'otto per mille” e l’ incasso passa
dai 210 milioni di euro del 1990 al miliardo e nove milioni del 2009.
Ma la Chiesa incassa dallo stato italiano anche nel comparto sanità e scuole private,
esenzione dell'ici, finanziamenti diretti sotto le più diverse voci.
Lo IOR non è mai stata considerata una banca offshore eppure non rispetta
le leggi internazionali antiriciclaggio.
Lo statuto dice che deve amministrare opere di religione e carità.
Ma non disdegna gli investimenti esteri in azioni e titoli,
sopratutto negli Stati Uniti. E due mesi fa ha impegnato 100 milioni
di euro nel bond emesso dalla Cassa di Risparmio di Genova.
Nel corso della nostra inchiesta abbiamo cercato di fare i conti
in tasca al Vaticano e alla Chiesa italiana, analizzando bilanci,
per vedere quanto entra e come spende.