Titolo originale De vierde man
Paese Olanda
Anno 1983
Durata 105 min
Colore colore
Audio
Genere drammatico / thriller
Regia Paul Verhoeven
Soggetto Gerard Reve
Fotografia Jan de Bont
Montaggio Ine Schenkkan
Musiche Loek Dikker
Interpreti e personaggi
Jeroen Krabbé
Renée Soutendijk
Thom Hoffman
Dolf de Vries
Gerard Reve (Jeroen Krabbé), an alcoholic, bisexual novelist, leaves Amsterdam to deliver a lecture at the Vlissingen Literary Society. There, he becomes sexually involved with its attractive treasurer, Christine Halslag (Renée Soutendijk), who is alternately described as a witch, black widow, Delilah and the Devil. The Virgin Mary appears to him in visions to show that he is targeted as her fourth victim. Mary says, "Anyone given a warning must listen to it."
Un romanziere alcolizzato, Gerard Reve (Jeroen Krabbé), lascia Amsterdam per tenere una conferenza alla Vlissingen Literary Society, dove intreccia una relazione sessuale con l'affascinante tesoriere della società , Christine Halslag (Renée Soutendijk). Tormentato da visioni terrificanti e da sospetti su questa donna misteriosa, Gerard scopre la terribile verità in un crescendo di violenza. Il film è molto raffinato e violento.
Gerard diventa l'amante di Christine, tre volte vedova, descritta come una strega, una vedova nera, Dalila e il diavolo. Gerard ha delle visioni dove gli appare Maria, la madre di Gesù, che gli rivela che lui è la quarta vittima designata. Maria dice: "Chi riceve un avvertimento deve ascoltarlo". (wikipedia)
(recensione con spoilers da http://pensieriframmentati.blogspot.com)
Interessantissimo film del Verhoeven pre-hollywoodiano (Atto di forza, Basic Instict), miscela suggestiva di religione, sesso e intrighi hitchcockiani.
Tratto da un libro di Gerard Reve che guarda caso è anche il nome del protagonista, amico fraterno del bicchiere, sofferente di visioni mistico-religiose, scrittore ed omossessuale, si reca ad Amtserdam, in cui vive con il suo compagno, a Flessinga per un convengo dove incontra una mangiatrice di uomini che ha all�attivo ben tre mariti assassinati; nel disordine mentale di Reve si fa spazio l�idea di incontrare l� amante idraulico della donna che lo scrittore aveva incrociato nella capitale fiamminga. Dentro ad una cripta, nel bel mezzo di un pompino ad opera dell�idraulico, Gerard capisce il losco intrigo di Christine, il quarto uomo potrebbe essere uno di loro due.
Suggestivo dicevo, fin dall�inizio, un ragno che cuce la sua tela su Gesù Cristo, le visione dello scrittore sul treno, la Madonna con il figlio, aureole, Dalila e Sansone, si viaggia dentro alla mente malata di Gerard, e devo dire che è piuttosto piacevole.
Spiralico, per certi versi, alcune sequenza ritornano, epifanie, rimandi, l�occhio che spurga dallo spioncino sapremo di chi è, i tre bovini scotennati sono figure retoriche geniali, carne da macello per Christine impressa su pellicola. Chiavi che aprono segreti e torbide relazioni, la morte aleggia continuamente nella vita dello scrittore, su una bara e nei suoi sogni.
Ottimo Jeroen Krabbe, folle e divertente, solido e realistico, un po� meno Rènèe Soutendijk nel ruolo di darl lady, freddina e apatica.
Ricorderò a lungo la scena in cui Gerard vede l�idraulico in croce al posto di Gesù e lo denuda, nel frattempo una vecchietta si avvicina per pregare.
Meglio di Black Book (2006), che però affronta tematiche diverse, consigliato a tutti.
Dual audio italian and dutch (original language) By 3easy74
Subs english and others: http://www.opensubtitles.org/it/search/sublanguageid-all/idmovie-5561